Claudio Astronio suona le Partite IV-VI di Johann Sebastian Bach - BWV 828, 829 e 830 - al clavicembalo.
Johann Sebastian Bach: Tra il 1726 e il 1731, Johann Sebastian Bach pubblicò ogni anno una partita per strumento a tastiera. Nel 1731 riassunse nuovamente le sei composizioni e le pubblicò all'età di 46 anni come prima opera a stampa con il titolo Clavir-Übung / bestehend in / Praeludien, Allemanden, Couranten, Sarabanden, Giguen / Menuetten, und anderen Galanterien; / Denen Liebhabern zur Gemüths Ergoetzung verfertiget / von / Johann Sebastian Bach / Hochfürstl: Sächsich Weisenfelsischen würklichen Capellmeister / und / Directore Chori Musici Lipsiensis. / OPUS 1 / In Verlegung des Autoris / 1731.
Claudio Astronio:
Musicista versatile, affianca all'attività di solista all'organo e al clavicembalo quella di direttore d'orchestra e guida il gruppo “Harmonices Mundi” su strumenti originali. È stato solista e direttore ospite di diverse orchestre internazionali, tra cui la Mahler Chamber Orchestra e l'Orchestra Sinfonica di Mosca, e tiene concerti e recital in rinomate sedi e festival in Europa, Canada, Stati Uniti, Sud America e Giappone.
Nel 2007 ha debuttato come direttore d'opera con il “Don Giovanni” di Mozart e l'“Orfeo e Euridice” di Christoph Willibald Gluck, diretti da Graham Vick. Ha diretto le esecuzioni di “Dido and Aeneas” di H. Purcell, “La serva padrona” di G.B. Pergolesi, “Don Giovanni” di W.A. Mozart e “St John Passion” di J.S. Bach in una versione teatrale coreografata da Ismael Ivo e ha collaborato con il coreografo Henri Oguike all'esecuzione di una sonata per clavicembalo di Domenico Scarlatti.
Punto di incontro:
Casa St. Benedikt - Collegio studentesco (5.piano)
Contatto:
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